mercoledì 18 maggio 2011

Sei come creta nelle mie mani


"Mi soffermo a pensare a quanto bisogno d'amare e d'amore ci sia oggi... ai dubbi e ai pensieri che si arrotolano come foglie autunnali... abbiamo l'animo malato, carente di questo sentimento forse troppo bramato... ma cos'è che ci ha reso cosi sterili nel dare e bulimici nel volere?
Si creano e si distruggono maschere mettendo cosi in completa confusione la persona che ci sta accanto.
Si sa, è un periodo di crisi, di risparmio, ma lesinare anche sui sentimenti mi sembra sia il massimo... forse l'errore sta nel volersi appropriare totalmente di una persona, di plasmarla a nostro gusto e piacimento, strovolgendo il suo essere... c'è chi permette al proprio amato di forgiare l'anima a proprio gusto, snaturandola... con il tempo il proprio essere inizia a bussare, a scalciare, a graffiare con le unghie una prigione di cemento... e così il sentimento si ammala...c'è chi soccombe e chi invece decide per la libertà pagando il prezzo dell'abbandono..."


E' una questione di coraggio, decidere se continuare un rapporto a senso unico o se rompere a picconate quel muro di cemento vivendo un sano rapporto dove non sempre le opinioni sono le stesse... e poi, se si litiga c'è sempre il modo di fare pace! 



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Dopo una giornata con i tacchi...