domenica 1 settembre 2013

Preliminari ... forse




Scrissi questo post per WSF
( http://wordsocialforum.com), a richiesta lo ripropongo:

Fisso il foglio, quasi ad aspettare che si animi iniziando a parlare… non è semplice affrontare il discorso sull’eros e su tutto quello che ruota attorno a questo mondo, in particolar modo se a farlo è una persona non addetta ai lavori; sì, perché oggi sono diventati tutti esperti conoscitori di tattiche seduttive e giochi intriganti. Si possono trovare corsi di sensualità , manuali di cose da fare e non fare a letto, insomma regole in taglia unica che non a tutti stanno bene… Io non sono un’esperta, non sono una scrittrice o una poetessa , sono la classica donna perennemente in preda alla sindrome premestruale che vive il sesso e i sentimenti ( a volte li provo anche io) con quella punta d’impulsività e incoscienza di chi si butta con l’elastico da trenta metri nel vuoto pur soffrendo di vertigini…Nel sesso non c’è poesia penserebbe qualcuno, io trovo poeticamente affascinanti i mugolii di piacere, gli ansimi affannosi e i colpi veloci che rallentano con l’aumentare del respiro e i cigolio del letto. Trovo dannatamente poetico lasciarsi andare e mettere a nudo la nostra anima senza false ipocrisie… Al giorno d’oggi tutto viene catalogato, sezionato, suddiviso in frammenti che dicono davvero poco, una sorta di enorme mercato :”Scusi potrebbe darmi un chilo di preliminari? E se per cortesia mi incarta due punti G e un punto L, potrebbe snocciolarmi anche dell’erotismo senza conservanti grazie!”… Credo che per far scattare quella scintilla che innesca la bomba chimica del desiderio occorra annullarsi totalmente e donarsi all’altro, un dare avere, un’altalena di immagini e pensieri osceni da tener nascosti come un paio di mutande sporche.

Prendiamo per esempio uno degli argomenti che più fa discutere le coppie : i preliminari!

Due persone si conoscono, incrociano gli sguardi e booom !!!! I vestiti diventano bollenti e l’istinto bestiale inizia a prevalere, il falso pudore si scioglie come neve al sole, non c’è tempo di leggere guide od opuscoli dettagliati su come fare cosa. Nel momento stesso in cui le mani dell’uno sfiorano la pelle dell’altro la mente viene attraversata dai pensieri più sconci ( sono stati utilizzato termini come osceno,sconcio proprio per rendere l’idea, ma di osceno c’è solo l’ipocrisia che imprigiona le nostre fantasie), osceni, ma la voglia è tale da non permettere alla testa di elaborare strategie di difesa. Il desiderio è solo quello di andare “al sodo”, di possedere ed essere posseduti, dimenticando la poesia dei preliminare. Poi ascolto dialoghi del genere: ”l’uomo non ama i preliminari”… uno dei tanti luoghi comuni basati sulla classica distinzione tra generi sessuali, che tralasciano l’unicità di ogni persona. Poi esiste anche la situazione opposta: immaginate una stanza illuminata solo dalla luce delle candele, l’odore di incenso è forte e penetrante, le note di “It’s A Man’s Man’s World” in sottofondo ti fan venir voglia di accarezzarti la pelle odorosa di crema alla vaniglia… il divano occupato dal partner che ha occhi solo per noi, lunghi baci appassionati, le mani che toccano, si cercano, accarezzano, fremono per finire poi in un amplesso urlante di piacere che porta a quella manciata di estasi lasciando un ebete sorriso sul volto… I massaggi, il sesso orale, l’esplorarsi, il giocare insieme sono tutti elementi importanti, ma non tutti amano i preliminari; il mio è solo un modo per dire che siamo tutti dissimili, l’importante è riuscire a creare una pietanza che incontri i gusti di entrambi i palati.

Foto di Rossana Cagnolati

domenica 23 settembre 2012

I pensieri trovano libero sfogo...

Sbagliato pensare che la bellezza sia tutto, con il tempo quella svanisce...l'unica vera bellezza è quella che alberga nel nostro cuore...nel nostro animo...solo che siamo tutti ciechi e spesso non la vediamo... penso che sia un bene mettersi sempre in discussione... non aver paura di passare per matta. Che problema c'è a mostrare il lato sensibile che c'è in ognuno di noi? Che problema c'è a mostrare le lacrime?Non bisogna cacciarle indietro...che importanza può avere se si fa la figura della sentimentale? Sto imparando a farmi coinvolgere dalle persone che mi stanno attorno...C'è bisogno di amare, di rischiare, di vivere cazzo!......Quelli che non rischiano nulla,non faranno mai nulla,non avranno nulla, non saranno nulla.E' possibile che eviteranno di soffrire, ma non potranno imparare, sentire,crescere e amare......solo chi rischia è libero....cogliere l'attimo..il tempo scorre troppo velocemente..ieri è già un ricordo lontano..ho letto da qualche parte: Poni attenzione, anche a un minuscolo filo d'erba,col tempo diventera' un giardino meraviglioso.."Panta rei....l'uomo è un continuo fluire...restano a volte le cicatrici per dei dolori passati, restano le gioie dei momenti felici e restano le amarezze per non aver colto quell'attimo...

giovedì 21 giugno 2012

Musica maestro!


I social network nascono come funghi, contenitori ripieni di tutto e che offrono la zattera per l'isola perduta, iscrizione gratis, ma poi iniziano i discorsi su quanto sia importante avere una stanza tutta tua,un gruppo che possa promuovere i tuoi sogni e bla bla bla e ovviamente tutto ha un prezzo... 
Il mio pensiero, anzi la mia opinione è che l'idea di questa piazza commerciale non è malvagia, tutto sta nel saper promuovere, tutto sta nel riuscire a non mettersi a urlare in modo sguaiato le offerte del giorno,(linka qui, posta là, twitta lì) tenendo sempre presente che quelli che vengono definiti utenti sono persone in carne ed ossa e che spesso si trovano costretti a saltellare da sito a sito, da gruppo a fan page,  da blog a forum... insomma un delirante tran tran multimediale che spesso porta l'utente allo sfinimento. Detto questo, oggi ho scoperto, grazie ad un piccolo articolo sulla stampa ( di cui non credo di aver neanche visto un link, ma correggetemi se sbaglio), un nuovo social network dedicato ad artisti emergenti nel campo della musica e non solo, lo trovate al seguente indirizzo: http://www.bedandshow.it/progetto ideato dal cantautore Tiberio Ferracane e sostenuto dal Mei (Meeting delle etichette indipendenti). L'idea è quella di mettere in contatto artisti di regioni diverse consentendo l'ospitalità reciproca, un modo a mio avviso intelligente per abbattere i costi e farsi conoscere oltre i propri confini regionali. E' richiesta una semplice iscrizione specificando la propria disponibilità di tempo... quindi riassumendo: musicisti, ballerini e attori liberate il vostro divano e preparate lo zaino!

mercoledì 20 giugno 2012

Eccomi!

E son ritornata!
Ero passata a wordpress e cambiato nome al blog, ma i risultati non sono stati soddisfacenti e quindi ritorno qui, anche se adesso dovrò ricominciare tutto da capo, ma ricominciare è un pò la storia della mia vita.
Dunque, ci sono state un pò di novità negli ultimi mesi, mi sono un pò isolata a causa del forte disgusto provocato dagli atteggiamenti ipocriti di personaggi che ruotavano nella mia vita, che si sono sempre dichiarati amici, ma che alla fine si sono rivelati fuffa...
Ci scriviamo presto! :)

domenica 11 marzo 2012

Non sento, non vedo, non parlo.


Dormire è un pò soffrire...o era partire è un pò morire? Pensieri sonnambuli come biglie in discesa...
Mi giro e mi rigiro nel letto... mi alzo e riaccendo il pc, il sonno tarda a venire... vorrei non aver smesso di fumare, una sigaretta in questo momento ci starebbe proprio... l'aroma del tabacco quando apro il pacchetto, il gesto lento mentre rollo la cicca  e la prima boccata gustandone appieno il gusto... non dormo e non ne capisco il motivo, qui sono tranquilla eppure certi pensieri continuano a girare a vuoto come una macchina ingolfata... capitano quelle nottate in cui il sonno tarda a venire e allora si lasciano andare gli ormeggi trasportati dalla fantasia, nel tuo mondo più intimo, più privato... in quel mondo in cui l'accesso è vietato a tutti, dove tu sei Re o Regina incontrastata... penso al fatto che ci lamentiamo sempre dell'ambiente che ci circondano delle persone false, della cattiveria... penso che a volte non superiamo l'esame di coscienza e veniamo rimandati, che è più facile attribuire le colpe altri dei nostri mali, anzi diventiamo talmente generosi da dispensare colpe anche al gatto! 
Penso a come sia facile pretendere il rispetto, quando poi diventa cosi difficile anche salutare, sentendosi sul gradino più alto del podio della superbia, ma ho imparato che quando si cade da altezze del genenre si rischia davvero di farsi male...già, ma tanto è sempre possibile dare la colpa alle scarpe, al calzolaio, al panettiere che ci ha venduto quei bocconcini che non sapevano di nulla causando il cattivo umore che ci ha accompagnato per tutta la giornata...penso che tornerò a dormire e che certe riflessioni servono davvero a poco per chi è solo una vittima del sistema ... Buona notte mondo

giovedì 8 marzo 2012

Donna 365 giorni l'anno.


E anche l'otto Marzo è arrivato, una festa che personalmente metto sullo stesso piano del Natale, di S. Valentino e tutte quelle ricorrenze che nel tempo hanno perso il loro reale  significato  diventando niente di più che una festa commerciale .
In tante non sanno neanche il perchè esista quest'appuntamento annuale, partiamo dall'inizio da quel 8 Marzo  1908 quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare.
Lo sciopero proseguì per diverse giornate ma fu proprio quel giorno che la proprietà dell'azienda bloccò le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire dalla stessa.Un incendio ferì mortalmente 129 operaie, tra cui anche delle italiane, donne che cercavano semplicemente di migliorare la propria qualità del lavoro.
Tra di loro vi erano molte immigrate, tra cui anche delle donne italiane che,come le altre, cercavano di migliorare la loro condizione di vita.
L'otto Marzo dovrebbe essere il giorno della lotta, dell'unione,  il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, il punto di partenza per il riscatto della propria dignità.... ma il valore della protesta è stato perso nel tempo... chissà se stasera, tra pizzate, balli e spogliarelli maschili ci sarà qualcuna che alzerà il calice in ricordo di quel giorno di lotta e protesta ! 

lunedì 5 marzo 2012

Il nuovo taglio è servito!

Metti una tranquilla domenica temporalesca, un rasoio e un parrucchiere praticamente sempre a portata di mano... e l'ennesima trasformazione è servita.
Ci sarebbe voluto un miracolo per trasformare il mio aspetto da zombie in qualcosa di "guardabile"... per fortuna che c'è il Barber!
Ridendo e scherzano si provano nuovi trucchi e acconciature particolari, si ride, si scherza e intanto ci si conosce.... ma dov'è finita la vecchia figura del parrucchiere? Un pò pettegolo e sempre pronto ad ascoltare lo sfogo di tutti, ora è tutto cosi freddo e impersonale, spesso come una catena di montaggio... via uno, avano un'altra!Figaro torna, sta casa aspietta a te!









venerdì 2 marzo 2012

Senza capo nè coda

Ogni tanto occorre fermarsi... passiamo la vita a rincorrere, a fare salti mortali per accaparrarci il nostro angolo di paradiso... peccato che durante questa corsa affannosa perdiamo di vista quei particolari che fanno la differenza e che rimpiangiamo quando sfuggiti di mano sono oramai lontani... e qui non si tratta di una corsa contro il tempo!
Dicono che la schiavitù sia stata abolita, ma non è vero perchè siamo diventati  schiavi di noi stessi, del nostro orgoglio, dei pregiudizi, delle paure, delle maschere imposte e volute ... Ringhiando contro tutto e tutti anche quando non è il caso, ma chinare la testa è da deboli tzè! E se poi qualcosa si perde non ha importanza, ci sarà poi il tempo per i rimpianti no?!( tono ironico il mio!)
Prendiamo me ad esempio , il mio carattere "spigoloso", la mia testardaggine, il mio orgoglio... ecco, in piccole dosi mi hanno portato ad avere delle vittorie nelle vita, il problema è che oggi il mio orgoglio è cresciuto talmente tanto da non riuscire a vedere oltre il mio naso, portandomi ad avere un atteggiamento antipatico nei confronti di chi mi sta intorno e mi vive, perdendo così persone e occasioni che molto probabilmente non torneranno più!
Fermarsi, respirare e valutare... chissà quante volte ce lo siamo ripromessi e poi alla minima occasione ecco emergere quella parte di noi acida e tetra, strega malefica pronta lanciare anatemi! Chiedere scusa non è peccato e neanche sintomo di debolezza, fermarsi ad ascoltare i parere di altri non provoca l'orticaria e sforzarsi di avere un tono più pacato non fa venire l'ernia...  Si, come al solito oggi i miei pensieri sono più confusi che mai... oggi ho solo perso, oggi è stata una delle giornate più brutte della mia vita a causa della mia arroganza,  sarà d'insegnamento per la prossima volta? Non mi ero mai sentita cosi e non è bello... fermatevi a riflettere, non lasciate che certi atteggiamenti  negativi minino la vostra vita... e prima di dire : "Io i piedi in testa non me li faccio mettere da nessuno" fermatevi a valutare la situazione e alle conseguenze delle vostre parole... e se a dirlo è una persona impulsiva è detto tutto.
Niente, oggi mi andava di condividere questi pensieri senza capo e neanche coda, non serviranno a nessuno perchè siamo tutti furbi e tosti, ma magari serve a me... forse...

Rosathea

domenica 1 gennaio 2012

L'isola che c'è e il guardiano del faro...

Ho così tanto da dirti, ma spesso, come ben sai,  faccio confusione con le parole... ma la confusione è il mio stato normale... confondo le parole, i gesti, le vie, i sentimenti... sono confusa di mio, forse quando sono nata mi hanno sbatacchiata un pò troppo forte creando così uno stato di disordine interiore...  crescendo ho avuto modo di incontrare persone che sono entrate nel mio mondo, c'è chi ha messo ancora più disordine, c'è chi ha cercato di far pulizia buttando via un pò di roba, chi ha scansato i mucchi di emozioni accatastati con fare schifato... il caos diventava cosi insopportabile e a volte doloroso portandomi così a costruire barriere inespugnabili tra me e il mondo, creando un'immagine di me distorta...  c'è chi si pensa che rinchiudersi nella torre più alta del castello possa servire a preservarsi dalle delusioni, ma non sempre è così perchè alla fine si rischia di convivere con i propri fantasmi, crogiolandosi nei se, nei ma, vivendo passivamente senza mettere azioni negative o positive che possano però portare a qualcosa di concreto... come disse qualcuno non c'è gusto a vivere la propria vita da spettatore inerme, seduti comodamente su una poltrona di velluto rosso odorosa di polvere, con il pacco di popcorn da un lato e un pacchetto di fazzoletti dall'altro, visto che abbiamo una vita sola viviamola da protagonisti! 
Qui potrei inventarmi una storia di draghi e cavalieri, di fate e di boschi incantati, ma non è fantasia quella che io sto vivendo con te, ma una realtà tangibile, concreta...  una realtà con gli aspetti positivi, ma anche quelli negativi, senza puntare mai il dito contro e senza frettolosi giudizi che non portano a nulla di concreto...  non è una storia d'amore della serie: e vissero tutti felici e contenti...  non è una storia d'amore, ma un rapporto tra due PERSONE che vivono senza maschere e senza ruoli... che si annusano, si vivono si sopportano e rispettano i propri spazi... poi magari tra qualche tempo ci troveremo insopportabili... sarebbe bello riuscire a prendere solo le cose buone di un rapporto per riporle nei bauli dei ricordi sereni e utilizzare ciò che invece è stato negativo per crescere e evitare di commettere gli stessi passi falsi... ma siamo esseri umani e chissà perchè amiamo perseverare, sappiamo essere davvero esseri diabolici! Ma non voglio perdere il filo della questione, sono davvero brava in questo... l'augurio è che ognuno di noi trovi la persona complementare, la persona con la quale crescere e smussare gli angoli acuti del nostro essere... siamo equazioni matematiche complesse... Caro guardiano dell'isola, come al solito mi sono persa tra frasi ed esempi astrusi, ma tutto questo era per dirti grazie... con un ruolo mi sarei annoiata, con una persona sto vivendo e sto crescendo... ma forse accade anche a te...Buon anno guardiano del faro e grazie! E grazie a tutti quelli che anche solo per poco hanno transitato nel mio mondo...




sabato 31 dicembre 2011

BUON ANNO!

Ed è arrivato l'ultimo dell'anno... quante cose sono accadute, legami di plastica e di cartone, ma anche legami senza troppe parole, unioni non urlate e vissute sino in fondo o scoppiate... cambiamenti, traslochi... rabbia e rancori che si scioglieranno, perchè alla fine i sentimenti negativi tendono a dissolversi nell'aria, o almeno per quel che mi riguarda... ho perdonato quasi tutti, inizio a farlo anche con me stessa, perchè si sa, le nostre mancanze, le colpe battute in pieno petto sono quelle più difficili da far scivolare via,ci vuol tempo... non ho ancora digerito il trattamento di Marco della Transnova, un uomo tutto d'un pezzo che dirige un'azienda, ma non ha il coraggio delle proprie azioni, che licenzia e manda avvisi tramite sms... la conferma che non è l'organo genitale che fa l'uomo, ma ben altro... si perde, ci trova, si cerca..alla fine siamo tutti in un bosco alla ricerca di funghi, c'è chi con il tempo impara a distinguere quelli velenosi da quelli commestibili, chi ancora ha ancora molto da imparare... non chiedetemi perchè mi è venuto in mente questo paragone, alla volta mi chiedo anche io il perchè di certi miei pensieri e ancora attendo risposta... che dire ancora? Come al solito potrei scrivere contorcendomi con verbi e aggettivi e facendo i salti mortali tra virgole e parentesi, ma per quest'anno basta parole, credo di averne dette già troppe... Buon anno a tutti e che possa davvero essere l'inizio di un capitolo nuovo per tutti...

Dopo una giornata con i tacchi...