giovedì 23 gennaio 2014

Una volta era BDSM

La Dea, la Divina, la Miss, quante leggende si sono raccontate su questa figura, la Dea Colei che c'è e sempre ci deve essere, Colei che guida, che affronta anche le più dure battaglie, ma non si piega perchè diamine, lei è una dominante! Tutto questo in tono palesemente ironico, stamattina il mio è lo sfogo di una donna, non solo di una Dominante, ma di una persona con i propri limiti, con le fragilità di un essere umano... non si può indossare l'armatura sempre e comunque... Il concetto trito e ritrito è che una parte del mio mondo, questo mondo, è cambiato... dopo l'avvento di internet il bdsm ha spalancato le porte a famostranisti, curiosi e una bella porzione di psicopatici che hanno riversato nel sadomaso tutte le loro perversioni più bieche e quindi ci si ritrova a combattere con personaggi che del nostro mondo non hanno capito un'emerito pipillo... e poi, vogliamo parlare della nuova leva di schiavi? Partendo dal presupposto che, la schiavitù, quella vera, è stata abolita, nel nostro mondo nessuno decide per un altro di diventare schiavo, lo sei, è un pulso che hai dentro e che si coltiva giorno per giorno, cosi come quello opposto, dunque, vi sono delle regole, scritte o meno, ma vi sono, ad esempio; dare del Lei alla Dom ( non è un obbligo, ma una cortesia da molte apprezzata),salutare con un buongiorno, piuttosto che con un ciao o il tanto odiato ( a mio parere) salve...piccoli gesti e potrei dilungarmi nella lista, ma diciamo che su queste piccolezze ci si può anche sorvolare...E poi c'è subito la richiesta delle pratiche, la lista, senza conoscere la persona, Dea mi piace questo, voglio questo...Ma il conoscersi dove è andato a finire? Più volte ho avuto modo di dire la mia in merito a questo argomento e spesso mi son sentita dire che essendo una Prodomme devo accettare che sia cosi, in pratica la Miss diventa schiava dello schiavo... Ovviamente , anche dalla parte opposta,ci sarebbe da dire tanto sulle nuove Dominanti, che hanno trovato in questo mondo il modo per divertirsi alle spalle di un individuo fragile, non considerando che è un uomo.
Credo ancora nell'importa dei rapporti umani, credo ancora ( indipendentemente dal lavoro che svolgo) nel feeling tra due persone che decidono di portare avanti un percorso di crescita e di piacere reciproco...è la fine del Bdsm?

Lady Altea

5 commenti:

  1. Viviamo purtroppo, in una società che tende sempre più ad accanirsi sui sentimenti, con una volontà cinica, sempre maggiore, di sfruttare il prossimo. Ho sempre avuto un'idea romantica di questo mondo, piace pensarci come una banda di stravaganti, complessi, irrisolti...ma con una tenerezza e una bontà di fondo..le parole di Altea mi danno ancora la forza di fantasticare ancora.

    RispondiElimina
  2. So che ci sono occasioni in cui è più intelligente leggere e non rispondere. Ma siccome sono un tantino autolesionista oltre che feticista, lascio che le dita come animate da propria volontà, vadano a tracciare qualche riga di sillabe.
    1) l'educazione e le convenzionalità con cui ci si rivolgeva tra persone, qualunque fosse il loro ruolo sono scomparse. E a mio modesto parere grazie ai subdoli giochetti di un certo tipo di sottocultura, quella che pretendeva il sei politico, o che ha fatto cancellare dagli atti ufficiali la frase "come buon padre di famiglia", perchè se è stato giusto cancellare il titolo Eccellenza non è giusto che si butti li un ciao come se mangiassimo tutti dallo stesso piatto di fagioli. Se non sei un mio amico.... Buongiorno è la cosa più giusta da dire.
    2) L'armatura serviva a proteggersi. Tra persone dotate di cervello non dovrebbe essere necessario proteggersi, ma tantè. Dico dotate di cervello, e poi sento dire che mettono fuori dal carcere il buon KOBOBO quello che prende a picconate la gente. Allora comincio a pensare che oltre all'armatura è il caso che mi doti di qualcos'altro atto all'offesa.
    3) Qualunque lavoro tu faccia meriti rispetto e attenzione, cortesia e delicatezza perchè prima di tutto sei una donna.
    4) Non è la fine del BDSM..., è il suo imbastardimento è la normale evoluzione della nefanda abitudine che chiunque ha di modificare, adeguare ai propri bisogni quello che gli sembra più adatto in quel momento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eppure in questi giorni la mia amarezza aumenta, troppi professori senza cattedra e troppi personaggi dotati di un armadio pieno di maschere...

      Elimina
  3. Una volta era Passione senza scopo di lucro. Come si può ritenere "normale", in nome di un professionalismo oggi esasperante, dare un prezzo alle emozioni e sensazioni spesso intense e profonde delle persone?. La mercificazione, domanda ed offerta. In ciò non hanno tanta colpa le Prodomme, ma i "clienti", perchè non prendiamoci in giro quelli che pagano slave non sono, e acquistano una prestazione, dei servizi, e tu glieli DEVI dare, punto. Sicuramente ricarichine, paypalline, moneymistressine, fetish cam girl e mercenariette varie, hanno ingrossato il flusso di fango che irrompe nel Bdsm. Invece il Bdsm per Passione, è ancora rimasto tale. Ovunque nei secoli, in qualsiasi Passione, una volta arrivato il dio danaro, quella Passione stessa ha finito per diventare squallida e veramente esecrabile per il suo mercimonio.

    RispondiElimina

Dopo una giornata con i tacchi...